Cerotti Detox: un ottimo modo per alleviare la stanchezza e il senso di gonfiore dai piedi. Ma sono davvero così efficaci? Funzionano davvero?
In commercio esistono cerotti di tutti i tipi. Da quelli usati per usi farmaceutici a quelli estetici – come per togliere i punti neri – fino ai cerotti detox. La loro funzione? Sarebbe quella di avere un impatto drenante e al tempo stesso rilassante per i piedi. Utili, soprattutto, se usati come defaticamento e quando li sentiamo particolarmente gonfi. Ma cosa sono i cerotti detox? E come funzionano?
Piedi gonfi e doloranti? Arrivano i cerotti detox
Quante volte, soprattutto in estate, ci ritroviamo ad avere i piedi gonfi e doloranti? La maggior parte di noi, inoltre, si adopera con pediluvi fai da te e con impacchi per far passare quel senso di pesantezza. Un altro metodo, proveniente dall’Oriente, è quello di utilizzare i cerotti detox.
La loro funzione? Sarebbe quella di agire come dei veri e propri impacchi disintossicanti. I cerotti, inoltre, devono essere applicati sotto la pianta dei piedi e subito dopo è possibile andare a letto.
Durante la notte, inoltre, avrebbero un’azione detossinante che allieva non solo il senso di pesantezza ma anche il gonfiore. I cerotti, inoltre, svolgono anche una funzione di alleviamento dello stress e della tensione accumulata durante il giorno.
Funzionano davvero i cerotti detox?
Quando si parla di detox e in questo caso di cerotti con tale funzione c’è sempre dello scetticismo. Secondo Agnese Collino – biologa molecolare e supervisore scientifico della Fondazione Umberto Veronesi – non c’è nulla di scientifico in questi prodotti. Lei stessa, inoltre, ha affermato:
“Si tende a credere all’efficacia di questo genere di prodotti semplicemente perché si innestano in un nostro archetipo mentale, ovvero il concetto della “purificazione” che ci portiamo dietro dalle religioni, dalla filosofia, dalle tradizioni orientali. [..] In realtà, si tratta di piccoli riti magici che tendiamo ad adottare per cercare di portare riparo a eccessi e sregolatezza”.